Sono sincera: nella situazione in cui mi trovo, mi ritengo fortunata. Sono onesta: preferirei non avere a che fare con questa malattia.Nella bilancia tra onesta’ e sincerita’ ci sono anche la scaramanzia e la gratitudine verso la Vita, per cui non mi lamento mai.
Tuttavia accadono dialoghi come i seguenti, a tavola, in famiglia…
Io: Devo fare la fisioterapia per il formicolio alla mano destra.
Nipote di dieci anni: UFFA! MA NON BASTA IL TUMORE?
L’ho, l’abbiamo, abbracciata ed abbiamo riso. Loro, i bambini, possono permettersi questo ed altro….loro che hanno il senso della giustizia e immaginano sempre una vita colorata di rosa…
Ti voglio bene, cucciolotta mia!