Piuttosto della chemioterapia, muoio. E’ ridicolo, ma cio’ che mi spaventa di piu’ e’ perdere i capelli. Piango, in continuazione. Proprio adesso e’ arrivato, quest’anno avevo altri progetti.
Piuttosto della chemioterapia, muoio. E’ ridicolo, ma cio’ che mi spaventa di piu’ e’ perdere i capelli. Piango, in continuazione. Proprio adesso e’ arrivato, quest’anno avevo altri progetti.
Mi dispiace molto… non c’è nulla di ridicolo nella tua sofferenza. Un abbraccio forte
Cara, ti capisco. Perdere i capelli non è certo l’effetto collaterale peggiore della chemioterapia , ma è comunque un aspetto doloroso. Ricordo quando dovetti rasare i miei capelli che non volevano cadere da soli, ma che probabilmente essendo morti , mi facevano un male tremendo tale non riuscire a dormire. Con la rabbia me li feci rasare con la macchinetta. Capisco che tu avessi tanti progetti, se avessi tanta fede ti direi che è la croce che a qualcuno tocca portare, ma preferisco dire che è sfiga. punto. Piangi, arrabbiati col cancro! Mantieni la grinta, la rabbia che ti manterrà risoluta a non arrenderti. Dopo il giusto tempo per il pianto , ci si asciuga le lacrime, si alza la testa e si combatte La chemioterapia ci aiuta, a volte riesce a debellare il cancro , a volte meno ma è comunque una nostra alleata. Pesante, ma quando è necessaria bisogna usarla.Ti abbraccio con tanto affetto. leggo sempre i tuoi post spero di non aver frainteso quanto hai scritto…sai la chemio mi ha lasciato un pò…rintronata….Un bacio!
Grazie, carissima! Questa volta gli inizi non sono miei, ma di tre giovani donne. Io cerco di essere cristiana, ma sulla croce da portare dovrei aprire una luuunga parentesi – forse sarei tacciata di eresia. Comunque, questi tre inizi li sento molto “miei”…e portero’ le tue parole a queste tre compagne di cordata. Abbraccio forte!