Il mio post precedente e’ stato, con alcune modifiche che avevo apportato, pubblicato ieri tra le lettere de “Il Giornale di Vicenza”. Mi e’ arrivato questo prezioso regalo da parte di una persona. Il cancro ha travolto la mia vita e stravolto i miei progetti, mi ha costretta a trovare nuovi significati e nuovi sensi – visto che qualche senso, come quello del tatto, me lo ha attenuato. Fa splendere un sole nel mio cuore sentire che, ogni tanto, qualche regalo di testimonianza posso farlo anch’io…
Gentile maestra Noemi,
mi stupisce sempre con quanta grinta affronti le situazioni e la vita in sè.
Le sue poche righe mi sono piaciute, anche se mi piacerebbe di gran lunga che lei fosse sana al 100%.
Nostra figlia è fortunata ad avere una maestra come lei, e altrettanto egoisticamente, spero che torni presto a scuola, perchè seppure io non sia in classe, si vede che lei non c’è, da tante piccole cose.
Grazie che ci riporta sempre con i piedi per terra, ma con un occhio postivio alla quotidianità.