Lo scorso anno avevo progettato, con delle mie carissime compagne di cordata, una petizione per chiedere che i malati oncologici siano seguiti con continuita’ dallo stesso dottore. E’ rimasta un progetto sulla carta, ma sento il bisogno di spiegare un fatto fondamentale.
E’ DOLOROSO PER UN PAZIENTE DOVER RACCONTARSI PER L’ENNESIMA VOLTA AD UNA NUOVA PERSONA.
E’ DIFFICILE RIPERCORRERE ANCORA UNA VOLTA TUTTE LE FASI CHE HANNO PORTATO ALLA DIAGNOSI DELLA MALATTIA.
E’ FATICOSO RICORDARSI ESAMI, INTERVENTI, PROBLEMATICHE, TERAPIE, DATE.
E’ FASTIDIOSO TIRARE LE FILA, QUANDO LE PROPRIE ENERGIE ANDREBBERO CONCENTRATE ALTROVE.